Il Gruppo sin dalla fondazione ha costituito un archivio delle migliori fotografie dei soci chiedendo agli stessi di donare una foto a ogni esposizione; cosa che è stata recepita sin da subito con entusiasmo.
Infatti, nel giro di pochi anni, il numero delle foto donate è stato più alto di ogni più rosea aspettativa, tanto da far maturare, in Consiglio di Presidenza, l’idea di istituire una vera e propria fototeca. Così è nata la FOTOTECA LE GRU!
L’iniziativa è stata subito pubblicizzata e proposta in campo nazionale e internazionale e oggi, grazie alla positiva risposta di tanti fotografi, possiamo contare su un patrimonio di oltre 1.200 immagini di quasi 400 autori tutte catalogate e archiviate. In tal senso un ringraziamento particolare va al nostro socio Nuccio D’Urso, il primo “catalogatore” della fototeca, per il lavoro svolto e per la pazienza “certosina” con cui ha curato l’archiviazione, costituendo un minuzioso database. Dopo anni di prezioso lavoro, l’amico Nuccio per motivi personali non ha più potuto far fronte all’impegno e ha passato le consegne ad Alessio Drago che a sua volta ha passato a Gianfranco Consiglio, valido socio, a cui auguriamo di continuare l’eccellente lavoro fin qui svolto.
Quello della catalogazione delle opere per la Fototeca Le Gru, infatti, è un lavoro che non finirà mai, perché le opere donate ogni anno sono tante e i fotografi che ambiscono a entrare nella raccolta sono sempre di più. Ma una struttura complessa come una Fototeca implica l’interazione di più professionalità ed è quindi necessario ringraziare anche Gaetano Bonanno, il nostro segretario-tipografo, per le scansioni delle foto di grande formato, e a Massimiliano Longheu webmaster fino al 2012, e dal 2013 a Margherita Sica per il continuo aggiornamento dei dati.
Un doveroso e sincero ringraziamento va a tutti gli Autori che con slancio hanno supportato l’iniziativa e che hanno permesso alla Fototeca di crescere. In onore a loro e alle loro opere, è nostra ferma intenzione non fare della nostra Fototeca uno sterile esercizio di raccolta, ma, come già successo in passato, l’intero archivio è a disposizione di Enti e di Istituzioni pubbliche e private che operano sul territorio siciliano e non solo per mostre, proiezioni, incontri culturali, meeting e quant’altro serva “a diffondere la cultura fotografica in ogni sua forma”, così come sancito dal nostro statuto.
Il Presidente
Giuseppe Fichera