IL CORPO E IL VOLTO: FRAMMENTI DI DONNA
MOSTRA FOTOGRAFICA
AUTORI VARI
Recensione di Enzo Gabriele Leanza
“Il corpo e il volto: frammenti di donna” questa la formula riassuntiva di un progetto fotografico abbastanza articolato. In principio fu il workshop, poi venne la fototeca. In realtà cronologicamente la fototeca del Gruppo Fotografico Le Gru ha origini ben lontane, che coincidono con la nascita stessa dell’associazione; mentre il workshop, dedicato al ritratto e al nudo è stato uno dei tanti momenti formativi proposti in questi anni. Come alla fine di ogni corso era in programma un momento espositivo sintesi dei lavori, ma poi, per alterne vicende tale momento si è protratto nel tempo. Ma il tempo spesso è un ottimo consigliere e durante questa pausa, di riflessione, è venuta fuori l’idea di unire le due esperienze: quella realizzativa e quella d’archivio. Da anni, con il sapiente coordinamento di Nuccio D’Urso, vengono archiviate immagini eterogenee che gli autori vicini all’associazione ci donano e da anni si pensa di fare un qualche uso di dette immagini per dare maggior valore a questa esperienza. Questo è il primo esperimento. Immagini di volti e corpi di donne sono quelle del workshop, immagini di volti e corpi di donne sono quelle estratte dalla fototeca. L’orizzonte formale è certo largo, la commistione di generi e di tecniche è certo eterogenea, il numero degli autori è significativamente ampio. L’idea era quella di raccontare la donna, dal volto al corpo, passando per il gesto, l’azione, la vita quotidiana, il ricordo, il lavoro, le diverse età, la seduzione, i diversi stati d’animo e di corpo; il risultato … non sta a noi giudicarlo, ma certamente possiamo dire che la prospettiva è ampia e speriamo che in essa ogni donna che vedrà la mostra possa ritrovare qualcosa di se stessa e che ogni uomo possa rivedere qualcosa di bello e importante della propria donna che, magari, aveva dimenticato.