Premio Le Gru 2022: GIANNI MAFFI
Nasce a Milano, dove vive e lavora, nel 1957. Studia Ottica e Fotogra fia all’Istituto Tecnico Industriale Galileo Galilei di Milano. Dopo il diploma intraprende la carriera di fotografo nei settori della pubblicità e dell’editoria. Parallelamente realizza ricerche personali dedicate prevalentemente al paesaggio, concentrandosi in modo particolare sui rapporti tra paesaggio naturale e antropizzazione, margini urbani e campagna, centri storici e segni del mondo contemporaneo.Ha realizzato numerosi progetti espositivi personali e partecipato a esposizioni collettive in gallerie private e spazi pubblici in Italia e all’estero. I suoi lavori sono stampati in volumi d’arte in edizioni limitate e sono pubblicati su consolidate riviste e magazine.
Sue fotografie e libri d’artista fanno parte di importanti collezioni, tra cui quelle di: MUFOCO – Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello (Milano); Getty Research Institute Library – Los Angeles; Columbia University Libraries – New York; Harvard University – Fine Arts Library; Art Institute of Chicago – Ryerson & Burnham Libraries; Sächsische Landesbibliothek -Staats- und Universitätsbibliothek Dresden; Yale University Library; Princeton University Library. Nel 2016 gli viene conferito il Premio Macugnaga Arte e Cultura per il lavoro Montagne di carta, dedicato al paesaggio di montagna italiano.
7458 Km
Il mare circonda il Belpaese lungo uno sviluppo costiero di ben 7458 km – incluse le isole – su cui si alternano: spiagge, scogliere, golfi, falesie, lagune, promontori, insenature. Gianni Maffi esplora questi paesaggi tra terra e mare che hanno visto, nel corso dei secoli, l’incontro, la condivisione, lo scambio, così come le incomprensioni, le tensioni, le violenze, tra civiltà e culture diverse. Ne scaturisce un disordinato e poetico portolano fatto di immagini, nel quale il fotografo milanese, con lo stile che contraddistingue i suoi lavori più recenti, propone le coordinate sentimentali per un viaggio lungo le costiere italiane tra natura, testimonianze del passato e segni profondi del mondo contemporaneo.