Dal 7 al 16 giugno 2019 torna l’Etna Photo Meeting, un importante festival di fotografia giunto alla 25esima edizione e che, per il terzo anno consecutivo, si terrà presso il prestigioso Palazzo Recupero Cutore di Aci Bonaccorsi, in provincia di Catania. La manifestazione è organizzata dal Gruppo Fotografico Le Gru di Valverde e nell’arco di 10 giorni ci sarà la possibilità di visitare mostre fotografiche, partecipare a workshop, letture portfolio e anche a un’estemporanea fotografica.
L’ospite d’onore dell’evento sarà la fotografa siciliana Shobha che riceverà il Premio Le Gru 2019. Shobha è la talentuosa figlia di Letizia Battaglia, si occupa di temi sociali ed internazionali e questo l’ha portata a viaggiare per il mondo sin dalla giovane età. Ha pubblicato vari libri e i suoi reportage sono apparsi sulle più importanti testate italiane e straniere, tra le quali Stern, Zeit Magazine, Cosmopolitan, New York Times, Sunday Times, Glamour, Der Spiegel, Panorama e L’Espresso. Shobha è stata due volte vincitrice del World Press Photo, nel 1998 con un reportage sui nobili siciliani (Gli ultimi Gattopardi) e nel 2002 con un lavoro sulla Moda in Senegal (Gli Angeli Della Medina). Si divide tra l’India e l’Italia e porta avanti il progetto Mother India School, tra fotografia e volontariato, dal 1992 è membro dell’Agenzia Contrasto.
L’Etna Photo Meeting 2019 si intitola “Oltre il velo di Maya” ed è ispirato al pensiero di Schopenhauer. Il celebre filosofo sostiene che la vita è un sogno e che il reale si nasconde sotto il velo di maya, un velo che va strappato perché solo così si ha la possibilità di conoscere davvero il mondo, e lo si può fare attraverso le tre vie della redenzione dal dolore:l’arte, la pietà e l’ascesi. Noi proveremo a squarciare il velo dell’illusione con l’arte fotografica.
La manifestazione “Oltre il velo di Maya“ è interamente dedicata alla fotografia che svela e rivela, che ci mostra la realtà dietro il filtro che spesso mettiamo tra noi e il mondo e nasconde la tenerezza e la parte più vulnerabile di noi. Un’edizione sognante quella di quest’anno che mira a regalare quel pizzico di poesia che tratteniamo dentro di noi. Le mostre e gli autori scelti ci regaleranno dei nuovi piani di lettura, un modo diverso di percepire quello che vediamo, le strade che si nascondono sotto il “velo” e tutto ciò che potremmo essere o che, in fin dei conti, siamo già.
Come da tradizione ci saranno varie mostre fotografiche: “Nepal mindfulness” di Shobha che è un lavoro sulle tecniche di meditazione usate dalla popolazione dopo il terremoto del 2015 per cercare di superare il trauma interiore e ritrovare la serenità. “Il mondo che non vedo” di Luigi Grassi è un lavoro sul Molise, sua terra d’origine, che viene raccontata tramite frammenti eterogenei di persone, animali e piante che diventano quasi uno specchio della memoria. “Lia” di Valentina Fontanella è un progetto madre – figlia, in cui fotografa e modella danno vita a nuove meravigliose vite parallele fatte di sogni e tenerezza. “Cara” di Daniela Giannangeli è un viaggio nella selvaggia Islanda ma, soprattutto, nel tempo della memoria. “Stories From the City / Stories From the Sea” di Luna Simoncini è un diario per immagini, un racconto fatto di piccoli attimi, di sensazioni visive e momenti fuori dal tempo. Infine abbiamo la mostra “Librino, oltre i pregiudizi” di Marco Giuffrida che vuole raccontare questa parte della periferia di Catania intersecando due piani di lettura: la realtà delle persone e della zona e la speranza che tiene “accesa la luce” che è rappresentata dalla Porta della Bellezza, un’opera realizzata dalla Fondazione Fiumara d’Arte in collaborazione con le scuole e i bambini del quartiere.
La consegna del Premio Le Gru 2019 a Shobha sarà venerdì 7 giugno, mentre la settimana successiva, venerdì 14 giugno, ci sarà la consegna del Premio Le Gru alla cultura fotografica a Silvano Bicocchi, il direttore del Dipartimento Cultura della Fiaf.
Sono previsti due workshop a cura dei nostri ospiti: il 9 giugno ci sarà un workshop di Shobha dal titolo “La bellezza è nei tuoi occhi”, mentre il 15 giugno ci sarà quello tenuto da Silvano Bicocchi, un approfondimento sulla cultura fotografica, dal titolo “Leggere la fotografia”. Il 15 e il 16 giugno ci sarà una due giorni di lettura di portfolio e sarà con noi anche Susanna Bertoni, il Direttore Dipartimento Comunicazione FIAF. Sabato 8 giugno torna l’appuntamento con la terza edizione dell’Estemporanea fotografica Le Gru.
La tradizionale serata dedicata agli audiovisivi fotografici a cura del Dipartimento Audiovisivi della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche domenica 16 giugno chiuderà la kermesse e si terrà a Valverde, presso la bellissima Villa Cosentino.